EST-Urbano

Bene Comune

 Biella

cittadinanza attiva & partecipazione

Scopri di più

EST-Urbano Bene Comune


UNA CAMPAGNA DI OSSERVATORIO DEL BIELLESE BENI CULTURALI E PAESAGGIO

Il Sentiero dell'EST-Urbano

La nostra proposta di Patto di Collaborazione per la creazione di un sentiero ad anello che permetta di attraversare l'EST-Urbano e che si connetta alla rete di percorsi già esistenti.


L'iniziativa è la sintesi cui siamo arrivati durante la campagna EST-Urbano Bene Comune nel corso del 2023. Puoi consultare il Quaderno Glossario e la Mappa del Sentiero sul sito di Osservatorio dove trovi tutto il materiale prodotto e raccolto durante la campagna a partire dal febbraio 2022.


«Per fare un sentiero basta una comunità che lo attraversi. Dare un nome a un sentiero significa, dunque, riconoscerlo come tale per gli abitanti che lo useranno»


SCARICA LA MAPPA

EST-Urbano Bene Comune Manifesto

Cos'è EST-Urbano Bene Comune? 
Un laboratorio di co-progettazione per trasformazioni possibili. Una scuola di paesaggio dove ciascuno apprende dall'altro. Un percorso di cura collettiva del paesaggio.


Con camminate esplorative tematiche, laboratori per adulti e bambini, interviste, raccolte di percezioni e visioni, mappatura degli spazi comuni e idee di riutilizzo. Da maggio a settembre 2023.
EST-Urbano Bene Comune è nata in partnership con Fondazione Pistoletto Cittadellarte, Associazione Better Places Spazio Hydro, Associazione LandscapeFor.

Maggior sostenitore Fondazione Compagnia di San Paolo


SCARICA IL MANIFESTO

Istanza di Dichiarazione di Notevole Interesse Pubblico

Abbiamo chiesto alla Regione Piemonte che l'area EST-Urbano sia riconosciuta come bene comune di notevole interesse per la comunità.


Lunedì 25 aprile 2023 la richiesta di Dichiarazione di Notevole Interesse Pubblico è stata inviata alla Regione Piemonte che l'ha protocollata il 28 aprile. A giugno 2023 è stata inserita all'ordine del giorno della Commissione Regionale che ha competenza deliberativa. La richiesta è firmata da Osservatorio con DocBi Centro Studi Biellesi, CNA Biella, Confesercenti, Cgil Camera del Lavoro, Centro documentazione sindacale della Camera del Lavoro, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Delegazione FAI Biella, WWF Piemonte, Delegazione UCID Biella, Associazione Ars Teatrando. Abbiamo inoltre organizzato una raccolta firme online che si è conclusa il 31 dicembre 2023 e che abbiamo inviato alla Regione a gennaio 2024



SCOPRI DI PIU'

Osservazioni sull'Ex Pagano

Partecipazione, connessioni, coerenza sono i nodi che l'Osservatorio del Biellese Beni Culturali e Paesaggio ha messo in evidenza nelle osservazioni che il 2 maggio 2022 abbiamo inviato all’amministrazione comunale di Biella sull’elaborato progettuale sulle Pettinature Rivetti Pagano. 


LEGGI IL TESTO INTEGRALE

Osservatorio del Biellese Beni Culturali & Paesaggio


Espressione della società civile e rete di associazioni che si occupano di beni culturali, paesaggio, ambiente.

Siamo un'organizzazione non-profit che lavora per la tutela, la conoscenza e la gestione del paesaggio, così come è inteso dalla Convenzione Europea del Paesaggio del Consiglio d’Europa.

Crediamo che il paeaggio sia un bene comune, come l’aria. E ci impegniamo perché le sue trasformazioni siano un processo democratico dal quale nessuna voce venga esclusa.

Sogniamo un mondo in cui tutti possano svolgere un ruolo attivo nella gestione del futuro dei paesaggi in cui vivono.

Paesaggio è tutto. Paesaggio è tutti.
Visita il sito

PERCHE' EST-URBANO


Le volumetrie dismesse che insistono nell’area tra la via Carso e il Cervo a Biella non sono soltanto “scatoloni vuoti” tra i tanti disseminati dalle crisi economiche nelle aree urbane italiane ed europee. Quei “vuoti” sono anche memoria e identità. Sono un "sistema" che è parte dello spazio di vita quotidiano di tanti cittadini. Spazi indecisi che chiedono alla comunità un impegno comune di immaginazione e progettazione.

Capire - Sentire - Immaginare


“Gestione dei paesaggi" indica le azioni volte, in una prospettiva di sviluppo sostenibile, a
garantire il governo del paesaggio al fine di orientare e di armonizzare le sue trasformazioni
provocate dai processi di sviluppo sociali, economici ed ambientali”.

Convenzione Europea

del Paesaggio, articolo 1 comma e

“Le cose non hanno valore in sé ma in relazione alla comunità, alle persone; il riuso di edifici del passato è la scusa per attribuire nuovi significati e funzioni a luoghi che li avevano persi: il recupero deve essere un'operazione eco-nomica (nella sua accezione più nobile)”

Elena Granata in "Placemaker gli inventori dei luoghi che abiteremo"

“E' necessario rovesciare radicalmente la gerarchia della progettazione dei luoghi: partire sempre dalla vita delle persone, dedicarsi poi allo spazio pubblico e condiviso e, solo alla fine, agli edifici, gli ultimi cui dovremmo prestare attenzione”.

Jan Gehl in "Cities for people"

EST-Urbano in sintesi

Agenda

Cosa pensiamo, cosa vogliamo, cosa non vogliamo. Scarica il documento di lancio di EST-Urbano del febbraio 2022


Contattaci

Se vuoi restare informato sulle iniziative di EST-Urbano e dell'Osservatorio

Biella | info@est-urbano.eu

Contattaci

Share by: